Desiderare è un pò come mettersi li ad aspettare...
magari l'oggetto del desiderio non c'entra per niente, oppure solo in minima parte.
E' l'apertura... quando ti metti a chiedere, ciò che crea il vuoto; quella
richiesta che deve essere soddisfatta, quella domanda che attende risposta...
E' questo quello che lega al tormento, solo il desiderio di essere
E' questo quello che lega al tormento, solo il desiderio di essere
colmati della nostra mancanza che abbiamo avuto il coraggio o
l'incoscienza di mostrare al mondo,ma, cosa più importante,
che abbiamo mostrato e reso reale a noi stessi.
Un certo momento ti dici: mi manca questo, mi manca quello… ecco cosa vorrei...
Un certo momento ti dici: mi manca questo, mi manca quello… ecco cosa vorrei...
Finche tieni questo pensiero chiuso tra le mani, finche resta solo tuo,
finche lo proteggi, resta in quel limbo, lì dove sono tutti i sogni,
in quella irrealtà che non sconfina, che non fa male.
Un bel giorno però ti apri, chiedi... e cominci ad aspettare.
Aspetti che il tuo desiderio venga soddisfatto.
Soffri di questa mancanza perchè con l'apertura ti sei reso vulnerabile
e cominci a soffrire di un male che non ha ragione d'essere, come non
ce l'hanno tutti quei pensieri che invece di saziare, affamano.
Pensieri che saziano...solo di questi ci si può nutrire veramente.
Li riconosci subito...dilagano dolcezza nel cuore, non contengono
domande,non aspettano niente, attraversano l'anima e ricuciono ogni
tuo strappo, riuniscono tutte le tue frammentazioni.
Pensieri che saziano, di questi ho bisogno... e questi sto aspettando,
giorno dopo giorno in una solitudine che è pienezza... che è vita.
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