OGNI GIORNO IL TUO DESTINO CAMBIA

Ogni giorno il tuo destino cambia, cambiano le informazioni che ti formano il pensiero, i sentimenti che ti accarezzano o ti spezzano il cuore. Cambia lo scenario in cui ti poni e ti proponi, cambia il tuo ruolo nella recita infinita della vita: un giorno regista, un'altro protagonista, un'altro ancora semplice comparsa.
C'è il momento del silenzio, assordante x te ma per gli altri solo silenzio; poi ci sono i giorni in cui la rabbia hai voglia di urlarla in faccia al mondo e poi c'è la ragione che analizza, placa e ricompone gli equilibri e si ricomincia da capo.



























































lunedì 31 ottobre 2011

Aspetto.... l'alba...

 

Lontano, sull'orizzonte,
Vedo tuoni e lampi, aspettano solo me.
Cammino lungo la riva dei miei ricordi
cercando la verità del mio tempo.
Ho lasciato impronte indelebili, incancellabili,
segno di una vita passata
a contare gli errori
a piangere per sole illusioni.

Ci sono venti che soffiano forti sulla mia testa,
scuotono ogni mio pensiero.
Si insinuano nell’anima
a frustare una vita spenta.
Sono ferma in un bivio,
sola,
con l'anima sigillata nell'attesa.
Aspetto.... l'alba...

domenica 9 ottobre 2011

A mia madre

(io e mamma quando avevo 4 anni)



“Se un giorno mi vedrai vecchia, se mi sporco quando mangio e non riesco a vestirmi … abbi pazienza, ricorda il tempo che ho trascorso ad insegnartelo. Se quando parlo con te ripeto sempre le stesse cose … non mi interrompere … ascoltami, quando eri piccola dovevo raccontarti ogni sera la stessa storia finche non ti addormentavi. Quando non voglio lavarmi non biasimarmi e non farmi vergognare … ricordati quando dovevo correrti dietro inventando delle scuse perchè non volevi fare il bagno. Quando vedi la mia ignoranza per le nuove tecnologie, dammi il tempo necessario e non guardarmi con quel sorrisetto ironico, ho avuto tutta la pazienza per insegnarti l’abc; quando ad un certo punto non riesco a ricordare o perdo il filo del discorso … dammi il tempo necessario per ricordare e se non ci riesco non ti innervosire ….. la cosa più importante non e’ quello che dico ma il mio bisogno di essere con te ed averti li che mi ascolti. Quando le mie gambe stanche non mi consentono di tenere il tuo passo non trattarmi come fossi un peso, vieni verso di me con le tue mani forti nello stesso modo con cui io l’ho fatto con te quando muovevi i tuoi primi passi. Quando dico che vorrei essere morta … non arrabbiarti un giorno comprenderai che cosa mi spinge a dirlo. Cerca di capire che alla mia età non si vive, si sopravvive. Un giorno scoprirai che nonostante i miei errori ho sempre voluto il meglio per te che ho tentato di spianarti la strada. Dammi un po’ del tuo tempo, dammi un po’ della tua pazienza, dammi una spalla su cui poggiare la testa allo stesso modo in cui io l’ho fatto per te. Aiutami a camminare, aiutami a finire i miei giorni con amore e pazienza in cambio io ti darò un sorriso e l’immenso amore che ho sempre avuto per te. Ti amo figlia mia"
Questo è ciò che ogni vecchio genitore vorrebbe dire ad un figlio ma forse non trova parole per farlo. La vecchiaia porta con se timori e pudori che la giovinezza non può conoscere ma provate ad immaginare queste parole uscire dalle labbra di vostra madre e abbracciatela forte. Anche un abbraccio silenzioso è una dolcissima risposta d’amore e forse lo facciamo troppo poco